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Commenti al testo di Vincenzo Corsaro
Se

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 Franca Colozzo - 28/04/2023 19:54:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Proprio nella sospensione dei "Se" scorre la nostra vita mentre il ruminare del nostro cervello crea a volte solo confusione.
Tutto ciò che appartiene al passato è ormai qualcosa che non esiste più, eppure tendiamo sempre a ritornare indietro per immaginare cosa sarebbe successo se avessimo preso altre vie, altre decisioni.
L’atmosfera sospesa fa parte delle nostre umane indecisioni che, a volte, trovano conforto e rifugio in un mondo di pure emozioni.
Spesso, in atmosfere sognanti ed edulcorate, la fantasia travalica la realtà addolcendone le asperità così da renderla più accettabile.
Sereno fine settimana, Vincenzo.

 Salvatore Pizzo - 26/04/2023 01:20:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

L’ipoteticità di un periodo è data da ciò che avrebbe potuto essere e non è stato, il tutto condensato in un "se". Condizionalità che è il prodotto di una ragione contrapposta alla realtà di ciò che è e non può essere diverso da quel che è. Ma il sentimento, la visceralità del sentimento fattosi passione, non può accettare lo stato delle cose. Dunque il se diventa un mezzo per scardinare l’ordine, per imporre la ragione del cuore. È da questa faglia, in cui si trovano a cozzare razionalità e irrazionalità, che scaturisce il conflitto. Il conflitto genera un nuovo mondo in cui, per forza di cose, non si può che essere immateriali, ombre, null’altro che proiezione del desiderio: ombre, appunto. E qua mi fermo perché ho perso il filo. Comunque son molto intensi questi tuoi versi, caro Vincenzo, oltre che stimolanti.
Un caro saluto e grazie.

 Giovanni Rossato - 24/04/2023 22:36:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Rossato » ]

Quante porte apre il se quanti mondi e quanto presente fa essere ciò che è. Quanto amore può esserci in un se e quanto ne manca in chi un se non conosce.
Grazie Vincenzo

 Annalisa Scialpi - 24/04/2023 22:18:00 [ leggi altri commenti di Annalisa Scialpi » ]


Mi ricorda, questa tua poesia, un canzone di Biagio Antonacci.

Ti confesso che anch’io, poco fa, rimuginavo, per dirla

con De Andrè, su Amore che vieni amore che vai. Ma, più di

ogni altra cosa, mi viene in mente il Grande Gasby di Fitzgerald.

In un certo senso ha risposto alla mia domanda.

Buona serata carissimo


 Lilith50 - 22/04/2023 14:38:00 [ leggi altri commenti di Lilith50 » ]

Le linee del se, a volte, diventano solchi profondi e ampi. Mi piace questa sospensione tra realtà e possibilità che poi alimenta il nostro coraggio che “arma” le nostre passioni.
Se lo si vuole. Piaciuta!

 SilviaDeAngeliss - 22/04/2023 14:15:00 [ leggi altri commenti di SilviaDeAngeliss » ]

L’amore è anche bello sognarlo, a parte una realtà tangibile, che spesso si rivela diversa dalle nostre aspettative...
Sognare come potrebbero essere dei momenti speciali con chi pensiamo sia irraggiungibile, o lontano dal nostro mondo quotidiano...ciò ci permette di trascinare il pensiero in situazioni fantastiche, ma non per questo, prive di emozioni dell’attimo...
Buon fine settimana e un caro saluto Vincenzo

 Rosetta Sacchi - 22/04/2023 12:37:00 [ leggi altri commenti di Rosetta Sacchi » ]

Quanti se fanno di una storia d’amore un’opera incompiuta.
Cupido scaglia il suo dardo e fugge via. O resta in un angolino ad osservare, curioso dell’epilogo?
Ciò sarebbe a dir poco malvagio.
Comunque questa tua è una riflessione in sé ed uno stimolo alla riflessione per il lettore.
Mi vien da dire, proprio nell’ambito di questa riflessione, che non è vero che l’amore non conosce ostacoli, perché, a quanto pare, gli ostacoli o condizioni, molto spesso ne decretano la fine.
Buon sabato Vincenzo!